Il Toro è un segno di terra dominato da Venere, mentre l’Acquario è un segno d’aria dominato da Urano. A livello astrologico, questi due segni sono lontani fra di loro. Giove e Venere verso Saturno e Urano, un gran bel confronto di pianeti. Un segno di terra, con i piedi ben piantati, in quella terra, e un segno d’aria che versa acqua (in francese Acquario è Verseau), il Toro che tiene per sé e un Acquario che fugge, anche lontano da sé. Vista così è una coppia molto improbabile. Ma sappiamo che non è solo il segno a configurare una tipologia zodiacale, e, in questo caso più che in altri, l’ascendente o altre componenti, possono far sì che anche una coppia così improbabile, possa formarsi e durare. 

Non è questo il momento di dilungarmi su questo argomento, per cui proverò ad individuare i punti in cui questi due segni possono trovare incontro, e magari proseguire poi insieme. Se è vero che il Toro non è sempre così pacato e posato, è vero anche che un Acquario può aver bisogno di una base solida su cui contare. Se nella concretezza del Toro non sempre possiamo individuare una forma di conformismo, allora lo spiccato anticonformismo dell’Acquario può trovare spazio. In fondo, al Toro interessa vivere serenamente, con una base solida che garantisca quella serenità, e all’Acquario poco importa, in fondo, come un Toro voglia vivere, quello che importa è trovare comunque il proprio agio. Se il primo punto, importante per il Toro, e cioè stabilità lavorativa ed economica, è rispettato si può anche provare, l’Acquario dalla sua, questo tipo di stabilità se la crea, Saturno nel segno lo impone. 

Astrologicamente, Giove (Toro) e Urano (Acquario), sono una bella accoppiata, il primo mette le carte in tavola, il secondo la cambia e il primo si inventa un’altra ottimistica combinazione. Messa così una vita di coppia fra i due può essere movimentata e anche divertente, si può raggiungere un sano compromesso, ed è possibile anche una certa complicità. L’ingranaggio di questa coppia sta nel non interferire troppo l’uno con l’altro, e in fondo, entrambi amano essere lasciati un po’ in pace, nei propri spazi. Tra loro la convivenza ideale è quella del film con Verdone “L’amore è eterno finché dura”, ognuno a casa propria, lasciando a casa dell’altro solo lo spazzolino e il necessario per un cambio rapido, scegliendo di invitarsi a cena, o di dormire insieme. 

Un po’ dura questa condizione per un Toro Doc, meglio se il Toro è al maschile e l’Acquario al femminile. Sappiamo che il Toro è piuttosto possessivo, e questa condizione di libertà non è sempre così ben accettata, ma se è bravo a costruire, per il suo Acquario un guinzaglio lungo, trasparente e flessibile, questo non scappa, anzi! Per l’Acquario, in fondo, è importante la ” sensazione” di essere libero, quando ha quella, una prigione dorata non gli peserà di certo. Nessuno dei due ama i sentimentalismi e le frasi sdolcinate, né le cenette romantiche e i fasci di rose, entrambi apprezzano il buon cibo, in un ristorante di buon gusto. Se l’Acquario è uno che ha continuamente bisogno di sperimentare, il Toro non disdegna, purché non sia pressato nei suoi ritmi, e purché questo non comporti spendere e spandere.